Tour de France 2022
Giugno 2022
Bonjour Le Tour! Manca poco, sta per iniziare il Tour de France, il più grande evento sportivo annuale del mondo. La 109° edizione del Tour de France inizia il 1° luglio, e per la prima volta partirà dalla capitale danese di Copenaghen, considerata una delle città più a misura di ciclisti d'Europa. Durante le prime tre tappe della gara in Danimarca si celebrerà una festa del ciclismo all’insegna del rosso e del bianco. E alla fine il vincitore sarà incoronato dopo 3328 chilometri sugli Champs-Elysées di Parigi, come accade dal 1975.
Sin ringrazia per le foto:
BORA – hansgrohe / Bettiniphoto
BORA – hansgrohe / Sprintcycling
BORA – hansgrohe
Il Tour de France ha avuto luogo per la prima volta nel 1903 come azione promozionale per la rivista "L'Auto", il predecessore dell'attuale "L'Equipe". A quel tempo bisognava portare a termine sei tappe, per un totale di 2428 km, in 19 giorni. Dal 1919 il leader della Classifica generale indossa la Maglia gialla, come deciso dall'allora direttore di gara Henri Desgranges, per consentire agli spettatori di non perdere di vista la situazione. Dal 1933 viene premiato il miglior scalatore, che dal 1975 si aggiudica la Maglia a pois, mentre la Maglia verde è stata introdotta nel 1953 per premiare il vincitore della classifica a punti.
Con le sue 21 tappe, il percorso si può definire un classico. I ciclisti affrontano sei tappe di montagna (tutte e sei con arrivo in quota), sette tappe di media difficoltà, sei tappe in pianura e due prove a cronometro di 13 km e 41 km. La partenza sarà da Copenaghen, le prime tre tappe attraverseranno la Danimarca e, dopo un giorno di riposo, inizierà la quarta tappa nel nord della Francia. Già il giorno successivo, i corridori percorreranno alcuni tratti del leggendario pavé della Parigi-Roubaix, che sarà il primo vero test di resistenza per i ciclisti e per la loro attrezzatura. L'itinerario continua in senso orario attraverso la Francia. Seguono i Vosgi con il difficile arrivo a Super Planche des Belles Filles, le Alpi e l’apice sull'Alpe d'Huez nel giorno della festa nazionale francese e infine i Pirenei, la corsa a cronometro finale del penultimo giorno che decreta il vincitore.
La formazione BORA - hansgrohe
30 professionisti provenienti da 14 Paesi diversi: una sola squadra: perché teamwork è dreamwork anche nel ciclismo. Anche se è sempre un solo corridore a tagliare il traguardo per primo, la vittoria è un successo di squadra, perché senza i gregari a fornire la scia, ad andare a prendere le borracce, a tenere sotto controllo gli avversari e ad aiutare i velocisti negli sprint non sarebbe possibile vincere in questo sport.
Teamwork è scritto a lettere maiuscole da BORA - hansgrohe, così siamo cresciuti, siamo migliorati e abbiamo ottenuto più successi. Partita nel 2010 3a categoria e ancora con il nome di Team NetApp si è sviluppata costantemente fino a passare al professionismo nel 2017. Già due anni dopo, con 47 vittorie complessive, è diventata la seconda migliore squadra del WorldTour. Riposare sugli allori non è contemplato: per il futuro il team si è prefissato molti obiettivi. La squadra è stata cambiata, 11 nuovi corridori sono entrati a far parte del team, il quale è diventato ancora più internazionale e l'attenzione sportiva si concentrerà sulle corse a tappe e quindi sugli specialisti della classifica generale. Ma anche per le classiche, le gare di un giorno e le tappe sprint, al via ci sarà di nuovo una squadra forte nei colori BORA - hansgrohe.
Quest’anno al Tour de France partecipano 22 squadre da 8 corridori ciascuna. Per le tappe sprint ci sono specialisti, buoni scalatori e tuttofare. Aleksandr Vlasov starà alla partenza per la classifica generale. Negli sprint, Danny van Poppel viene affiancato da Marco Haller. Inoltre, ci sono Maximilian Schachmann, Nils Politt e Patrick Konrad, corridori forti che hanno già dimostrato di essere sempre pronti per vittorie di tappa ai massimi livelli.
Felix Großschartner
Il ventisettenne austriaco è nella squadra dal 2018 come comprovato specialista scalatore e della classifica generale. Nel 2019, Felix ha ottenuto la sua prima grande vittoria aggiudicandosi una tappa e la classifica generale del Presidential Cycling Tour of Turkey. Non è stata solo la sua, ma anche la prima vittoria in classifica generale in una grande corsa a tappe internazionale per BORA - hansgrohe. Un notevole 9° e 10° posto nella Vuelta a España del 2020 e nel 2021 hanno consacrato Felix anche a livello internazionale. Felix è aperto ad altri generi di sport: per distendersi gioca a golf e, in inverno, va volentieri a sciare.
Marco Haller
Il simpatico carinziano si è unito alla squadra nel 2022 ed è uno degli assi nella manica più versatile della Band of Brothers. Per le partenze in volata o la rimonta delle classiche difficili, Marco sa come intervenire con altruismo su quasi ogni terreno. Ecco perché la gioia è stata ancora più grande quando è tornato a vincere una gara dopo 7 anni al Tour of Norway nel maggio 2022! Con il suo modo di fare aperto e stimolante, la sua dedizione e passione per il ciclismo e i suoi tanti altri interessi (hockey su ghiaccio, calcio, golf, cucina, cani, musica, viaggi), si inserisce perfettamente nella Band of Brothers.
Patrick Konrad
Nativo della Bassa Austria, è approdato inizialmente alla squadra predecessore di BORA – hansgrohe come stagista (o “collaudatore”) nell’agosto del 2014. Da allora ha avuto un’incredibile evoluzione ed è sempre più idoneo al piazzamento in top 10 nei grandi giri. Finora ha partecipato a tre Tour de France in veste di scalatore aiutante. Il cuoco dilettante, appassionato di cucina austriaca, ha dimostrato che può fare grandi cose, infatti, si è piazzato al 7°, 8° e 13° posto della classifica generale al Giro d'Italia e nel 2021 ha vinto la 16° tappa come solista del Tour de France. Questo è l'obiettivo dichiarato di "Koni" anche quest'anno, oltre a dare supporto al capitano Aleksandr Vlasov.
Lennard Kämna
Il venticinquenne, originario della parte più settentrionale della Germania, si è già fatto notare all'inizio della carriera. Notevoli le sue qualità di cronometrista in lotta contro il tempo: campione del mondo nella categoria juniores, campione europeo nella U23. E tra i professionisti è stato campione del mondo nella cronometro a squadre a soli 20 anni accanto a star del ciclismo come Tom Dumoulin e Michael Matthews. Ma sono state soprattutto la vittoria di tappa al Tour de France 2020, un grandioso Giro d’Italia 2022 con un’altra vittoria di tappa e il lavoro di gregario eseguito magistralmente nell'attacco vincente di Jai Hindley a far sì che il mondo del ciclismo si accorgesse di lui, e non solo in Germania. Lennard è sempre audace e offensivo, soprattutto in montagna. Quindi è solo una questione di tempo prima che il fan delle crêpe vada di nuovo "all in" al Tour de France.
Nils Politt
Nils è giunto alla squadra nella stagione 2021 ed è specializzato innanzitutto nelle difficili classiche di primavera. Il ventisettenne di Colonia si è già aggiudicato il 2° e 7° posto sull’acciottolato della Parigi-Roubaix, apporta il suo enorme potenziale sui pedali e si presta a un impiego versatile ad eccezione dell’alta montagna. L’edizione 2022 del "Grand Tour” sarà il suo sesto Giro di Francia consecutivo. Alto 192 cm, noto nel gruppo di allenamento anche come “la Giraffa” grazie alla lunga leva di cui è dotato, Politt corre col vento in poppa per BORA – hansgrohe, ma può anche tentare la fortuna nei gruppetti in fuga.
Maximilian Schachmann
Dal 2019 Max fa parte del team BORA - hansgrohe. L'atleta ventottenne berlinese non ha avuto difficoltà di ambientamento avendo ottenuto 6 vittorie al suo primo anno e conquistando anche il titolo di campione tedesco. Il secondo anno è iniziato ancora meglio: una vittoria di tappa e la vittoria in classifica generale nella prestigiosa "Corsa al Sole" Parigi - Nizza. Anno tre. Difensore del titolo alla Parigi – Nizza e di nuovo campione tedesco, oltre a risultati di spicco al Tour de Suisse e nell'impegnativa corsa su strada di Tokyo. Questo gli ha dato molta fiducia in se stesso e ha aumentato considerevolmente la sua popolarità presso l'élite del ciclismo.
Danny van Poppel
L'olandese ha entrambi i genitori che sono stati a loro volta ciclisti professionisti e, come suo fratello e suo cugino, gareggia nel WorldTour riprendendo da dove aveva lasciato nel 2021. Sia che partecipi a uno sprint o che lo porti a termine da solo, Danny è affidabile per i piazzamenti nella top 10 in sprint e corse classiche. Danny, amante dell'Australia e sempre impegnato in nuove sfide in cucina, sta per intraprendere il suo quarto Tour de France, dopo aver vissuto il primo alla tenera età di 19 anni.
Aleksandr Vlasov
Aleks si è votato al ciclismo dopo aver provato il judo e il calcio e si è unito alla Band of Brothers per la stagione 2022, dove ha potuto dimostrare di che pasta è fatto già nella prima metà della stagione. Vittorie in classifica generale e di tappa al Tour de Romandie e alla Volta a la Comunitat Valenciana, oltre a ottime prestazioni nelle classiche delle Ardenne. Il ventiseienne ama rilassarsi portando a spasso il cane o cucinando e apprezza particolarmente le passioni e le emozioni che vive con il ciclismo. Al suo primo Tour de France, partirà come capitano per BORA – hansgrohe, visto che ha mancato di poco il podio al Giro 2021.
Per vedere come i nostri ragazzi si sono preparati per il Tour de France a livello culinario guardate il video: