Edizione 10 | 10 Morelli
Uno chef, una stella: la cultura della condivisione e della bellezza.
Le ricette di questa edizione sono state create da Giancarlo Morelli, uno chef stellato che è soprattutto un esploratore della terra, un poeta del gusto, un amante della cucina di stagione e un guardiano dei frutti che ogni giorno la vita ci regala. Morelli mette insieme ingredienti vari per specialità culinarie che deliziano non solo il palato, ma anche l’occhio, il cuore e l’anima: il bene della cucina tradizionale, unita alla bellezza dell’estetica moderna. Convivialità unita al gusto. Con queste ricette, BORA ti invita a fare un viaggio sulle orme della cucina tradizionale italiana come la vede uno dei suoi grandi maestri. Con BORA la cucina di alto livello è un gioco da ragazzi! Ciò che fa Giancarlo Morelli ha la spontaneità di un sorriso, che rende le cose molto più semplici, e così cucinare con BORA diventerà facilmente un piacere.
Per Giancarlo Morelli, la cosa importante che voleva fare non è mai stata in discussione: una casa del buon gusto, costruita sulle fondamenta delle sue origini contadine, con i mattoni della sua eclettica creatività, le finestre aperte al viaggio, e gli arredi di bellezza e arte, come ha vissuto, toccato, ammirato e condiviso con gli altri mentre lavorava negli Stati Uniti e in Francia, nonché in numerosi tour alla scoperta del mondo intero. L’armonia nei suoi piatti è il risultato della sua perenne ricerca, del suo lavoro e dei suoi studi. Morelli dimostra grande rispetto per il cibo e il suo valore, per la sua autenticità e onestà, perché fa quello che dovrebbe fare e perché raggiunge qualcosa di più profondo del palato: il cuore, il ricordo, la voglia e il desiderio. Avido viaggiatore, Morelli interpreta il cibo come espressione della cultura e dell’identità di un popolo. L’atto del mangiare ha una stretta connessione con i propri antenati e con la tradizione locale, che viene così rinnovata, tramandata e ulteriormente sviluppata.
I suoi piatti: puri, equilibrati e focalizzati sull’essenziale. Progettati e preparati con la sua spontaneità ed empatia: il benessere fisico nel qui e ora, l’idea di bellezza di Morelli e la sua percezione dell’ambiente, tutto questo scorre nei suoi piatti, che alla fine hanno un ottimo sapore. E sono belli.